Dolci Marche

Giorno 1 – BOLOGNA – GRADARA – FANO

Al mattino partenza dalla località prescelta in direzione di Bologna. Incontro con l’accompagnatore e inizio del viaggio in pullman G.T. verso Gradara. Pranzo libero lungo il percorso o all’arrivo a Gradara, al confine tra Romagna e Marche, borgo medievale circondato da un’imponente cinta muraria, ottimamente conservata. Gradara appartiene al circuito dei “ Borghi più Belli d’Italia”. Visita guidata del Castello di Gradara, le cui sale evocano gli splendori delle potenti famiglie che qui hanno governato (Malatesta, Sforza, Borgia, Della Rovere) e soprattutto la storia d’amore tra Paolo e Francesca, resa immortale da Dante nel Canto V dell’Inferno. Nell’anno 2021 ricorre il settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri, massimo poeta. Pranzo libero. Partenza per Fano e visita guidata del centro storico, cui si accede dall’Arco d’Augusto, fulcro delle antiche mura augustee. Si visiteranno l’antico sistema dei vicoli romani, il Duomo di origine romanica, Piazza XX Settembre con la Fontana della dea Fortuna, il Palazzo Malatestiano (esterno), le chiese di Santa Maria Nuova (con opere di Giovanni Santi, padre di Raffaello, e del Perugino) e di San Francesco (con le Tombe malatestiane). Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

SOLO TOUR: FANO
Arrivo individuale a Fano. Nel pomeriggio incontro con l’accompagnatore ed il gruppo in autopullman e inizio del tour. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

N.B. – A seconda del mezzo di trasporto utilizzato per raggiungere la prima tappa del tour, possibilità d’incontro con l’accompagnatore ed il gruppo in autopullman a Gradara.

 

Giorno 2 – FANO – URBINO – URBANIA – FABRIANO

Prima colazione in hotel e partenza per Urbino. Visita guidata del centro storico, culla del primo Rinascimento italiano, con ingresso al Duomo e alla casa di Raffaello (acquistata dal padre Giovanni Santi umanista, poeta e pittore alla corte dei Montefeltro). Qui nacque Raffaello nel 1483, è una modesta dimora che cu-stodisce un piccolo affresco attribuito al giovane Raffaello: si tratta della “Madonna di Casa Santi” intenta nella lettura. Proseguimento con la visita del Palazzo Ducale, che ospita la Galleria Nazionale delle Marche dove sono esposte opere assolute quali il “Ritratto di gentildonna” detta “la Muta” (Raffaello), la “Flagellazione” e la “Madonna di Senigallia” (Piero della Francesca), la “Città ideale” (già attribuita a L.Laurana), dipinti e sculture dal XIII al XVIII secolo e lo Studiolo del Duca, l’ambiente più intimo del Palazzo voluto da Federico di Montefeltro, capolavoro unico di intarsi in legno. Pranzo libero e tempo a disposizione. Partenza per Urbania, borgo immerso tra gli splendidi paesaggi del Montefeltro e celebre per le ceramiche decorate: visita guidata al Palazzo Ducale (con Museo) e alla chiesa dei Morti, dove un singolare fenomeno di mummificazione naturale ha conservato 18 mummie risalenti ai secoli XVII e XVIII. Partenza per Fabriano. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

 

Giorno 3 – FABRIANO – RECANATI – LORETO

Prima colazione in hotel e visita del centro storico e del Museo della Carta. Fabriano viene definita “la città della carta” poiché già nel XIII sec. i maestri cartai di Fabriano misero a punto una tecnica per la lavorazione della carta e la filigrana. Il lancio in chiave europea della carta di Fabriano avvenne nel 1782 con la fondazione delle cartiere Miliani. Pranzo libero. Partenza per Recanati, il “natio borgo selvaggio” odiato ed amato dal poeta Giacomo Leopardi. Qui egli nacque il 29 giugno 1798. Leopardi tornò a Recanati dal novembre 1828 al maggio 1830, data in cui l’abbandonò per sempre, per morire a Napoli nel 1837. Visita guidata del centro storico, con ingresso alla Biblioteca Leopardi dove sono conservati antichi incunaboli e oggetti appartenuti al poeta; Giacomo studiò qui insieme ai fratelli sotto la guida del padre Monaldo. Proseguimento per Loreto, cittadina che ospita uno dei santuari mariani più importanti della cristianità, secondo solo a quello di Lourdes nei Pirenei. La Basilica di Loreto custodisce la Santa Casa ovvero la casa natale della Madonna. La tradizione vuole che verso la fine del 1200 gli angeli trasportarono qui in volo da Nazareth la casa natale di Maria. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

 

Giorno 4 – LORETO – RIVIERA DEL CONERO – BOLOGNA

Prima colazione in hotel. Al mattino visita della Basilica di Loreto, capolavoro dell’arte rinascimentale, progettata da Donato Bramante e costruita interamente nella bianca pietra d’Istria. All’interno si trova la Santa Casa, custodita all’interno di uno splendido scrigno di marmo, disegnato da Donato Bramante nel 1509 su incarico di Papa Giulio II e portato a termine da Andrea Sansovino e Antonio da Sangallo il Giovane. I bassorilievi che decorano il prezioso altare narrano episodi della vita di Maria e sono considerati un vero e proprio capolavoro dell’arte rinascimentale. In tarda mattinata proseguimento per la Riviera del Conero con sosta per il pranzo libero a Numana. Se le condizioni del traffico lo consentono salita allo spettacolare borgo di Sirolo, da cui si gode uno panorama mozzafiato su tutta la costa adriatica. Nel pomeriggio partenza per il viaggio di ritorno in direzione di Rimini e Bologna. In serata rientro alla località di partenza.

 

 

Documenti di Viaggio

Carta d’identità o passaporto in corso di validità.