Speciale Capodanno 2026 in Arabia Saudita

Partenza dall’Italia con volo di linea operato da ITA Airways, Turkish Airlines, Saudia Airlines o altro vettore IATA. Arrivo a Jeddah. All’arrivo disbrigo delle formalità doganali e ritiro del bagaglio. Trasferimento in bus in hotel per il pernottamento.

Prima colazione in hotel. Partenza alle 10.00 per la visita guidata della città soprannominata “la porta dell’Arabia Saudita” per secoli è stata il punto d’arrivo dei pellegrini diretti alle città sante di Medina e della Mecca, oggi è una metropoli con tre milioni di abitanti che mescola l’architettura futuristica dei grattacieli con le tradizionali case della città vecchia, dando vita ad un’originale mescolanza di stili.
Prima tappa sarà l’incredibile Museo Al Tayebat che custodisce tre piani di reperti che raccontano 2500 anni di storia della città e della penisola arabica. Il museo è ospitato in una grande casa dallo stile tipico con le facciate e le finestre di legno e corallo sapientemente intarsiato. Alle 12.30 circa ci dirigeremo in un ristorante locale per partecipare ad una lezione di cucina tipica araba e poi pranzare con i piatti cucinati. Nel pomeriggio si visiterà quartiere storico Al Balad, patrimonio Unesco e famoso per le sue case dalle facciate finemente intarsiate in legno. In particolare si visiterà la storica Nasif House, divenuta museo nel 2009, costruita in stile ottomano. Proseguimento con la visita del Souq Al Alawi, il più esteso del paese, dove si può trovare gioielleria, stoffe e spezie immersi in un’atmosfera autentica e cosmopolita durante l’epoca dei pellegrinaggi. Al tramonto trasferimento alla Corniche che si estende per 30 km lungo la città. Visita dall’esterno alla Moschea Al Rahmah conosciuta come moschea fluttuante. Intorno alle 16.00 trasferimento nella parte antica e più affascinante della città. Rientro in hotel al termine, cena libera e pernottamento.

Prima colazione in hotel. Trasferimento alla stazione dei treni e partenza con il treno delle 08.00. Arrivo a Medina alle 10.00. Prima tappa sarà la visita dall’esterno della Moschea del profeta (ingresso non consentito ai non musulmani). Pranzo libero. Al termine partenza per l’oasi tra i paesaggi vulcanici di Khaybar (175 km, 2 ore circa). All’arrivo visita della sua vasta area archeologica attualmente soggetta a scavi con archeologi provenienti da tutto il mondo. Proseguimento per Al Ula (2 ore circa). All’arrivo sosta nel deserto per ammirare la maestosa scultura creata dal vento che prende il nome di Elephant Rock. Sistemazione in campo tendato per la cena ed il pernottamento.

Prima colazione al campo tendato e partenza per la visita del sito di Madain Saleh. Incluso nel Patrimonio dell’UNESCO dal 2008, il sito è chiamato così dal profeta Saleh che cercò di far convertire all’Islam gli abitanti della zona. Il nome è usato sin da epoca ottomana, perché prima gli abitanti si riferivano a questo luogo con il nome di Hegra, antico insediamento nabateo secondo per importanza solamente alla capitale Petra. I nabatei scelsero la valle di Hegra lungo la via dell’incenso che portava fino in Yemen grazie al suo terreno fertile dovuto alla presenza di acqua nel sottosuolo. Il sito si presenta ricco di tombe nabatee ed è ancora soggetto a scavi archeologici. Pranzo libero. Proseguimento per la visita ai resti dell’antica Dedan, che nel I millennio A.C divenne la capitale di due regni successivi, Dedan e Lihan, che governarono il nord ovest della penisola arabica. Ultima tappa della giornata sarà la sosta allo spettacolare Maraya Opera House, miraggio di specchi nel deserto. Cena e pernottamento in hotel.

Prima colazione in hotel. Partenza per Tabuk attraversando i canyon della stupenda Disah Valley. In fuoristrada scenderemo nel cuore del canyon dai colori della roccia che spaziano dal rosso, ocra arancio. Pranzo al sacco in stile arabico. Partenza da Tabuk alle 16.00 circa con volo domestico per Riad. All’arrivo trasferimento in hotel. Cena libera, pernottamento in hotel.

Prima colazione in hotel. La parola Riyadh in arabo significa “giardini” ed inizialmente stava ad indicare un luogo dove crescevano fiori ed orchidee; oggi la città è caratterizzata da uno skyline ultramoderno ed è il centro politico, economico e commerciale del Regno. Prima tappa al Museo Nazionale King Abdulaziz, che raccoglie reperti storici e archeologici da tutta la penisola arabica.
Proseguimento con la visita alla Fortezza Masmak, costruita intorno al 1865 e restaurata nel 1980. Ospita il museo dedicato all’unificazione del regno dell’Arabia Saudita, e una moschea. Pranzo libero. Proseguimento per Al Diriyah: cittadella di fango e mattoni, primo insediamento dell’odierna città.
Nel pomeriggio visita alla Kingdom Tower , uno dei grattacieli più alti di Riyadh. Si salirà al 99esimo piano fino allo sky bridge per ammirare il panorama. Al termine rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.
NB: segnaliamo che Al Diriyah è soggetta ad un progetto di ristrutturazione molto ambizioso che può comportare chiusure improvvise del sito anche senza preavviso.

Prima colazione in hotel. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro in Italia. Arrivo in Italia.
Fine dei servizi.