Qatar – Doha cosa vedere

 

Guida viaggi per il Qatar: “Doha cosa vedere”


STORIA

“Doha cosa vedere” è la nostra Guida che ti porterà alla scoperta di questo magico Paese, il Qatar, un Emirato indipendente sulla costa occidentale del Golfo Persico.
Occupando una piccola penisola desertica estesa verso nord dell’area arabica, sin dalla preistoria è stata abitata ininterrottamente ma con una bassissima densità di popolazione. In seguito all’ascesa dell’Islam, la regione divenne soggetta al califfato islamico, e fu governato in seguito da numerose dinastie locali e straniere prima di cadere sotto il controllo del Āl Thānī (dinastia Thānī) nel XIX secolo.

Gli Āl Thānī cercarono il patrocinio britannico contro i gruppi tribali in competizione e contro l’Impero Ottomano, che occupò il Paese tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, e in cambio il Regno Unito controllò la politica estera del Qatar fino all’indipendenza di quest’ultimo, che avvenne nel 1971.
Il Qatar possiede oggi una delle maggiori riserve mondiali di petrolio e gas naturale e impiega un gran numero di lavoratori stranieri nel suo processo produttivo, e proprio grazie a questa ricchezza petrolifera i residenti del Paese godono di un elevato tenore di vita e di un consolidato sistema di servizi sociali.

CAPITALE:

Doha (Al-Dawḥah), la capitale, è una città costiera orientale, un tempo famoso centro per la produzione di perle, dove si concentra la maggior parte degli abitanti del Paese. Irradiando nell’entroterra dalla sua bella Corniche, la passeggiata che costeggia il mare, Doha fonde l’architettura premoderna con nuovi edifici per uffici, centri commerciali e complessi di appartamenti.

Nonostante le tradizioni del Qatar attingono a un passato nomade e pratiche secolari, dai prodotti tessuti a mano alla falconeria,, la popolazione del Paese è urbana e costiera, la vita quotidiana è moderna e occidentalizzata e  le istituzioni negli anni hanno cercato di aumentare sempre più le libertà civili. Lo dimostra la stampa, tra le più libere della regione e, sebbene siano religiosi e tradizionalisti, i qatarini sono orgogliosi della loro tolleranza per le culture diverse dalla loro.

Ti piace la nostra guida viaggi “Doha cosa vedere”? Continua a leggere e scopri cosa ti stiamo per suggerire!

LA CITY MODERNA

 

“Doha cosa vedere”: ATTRAZIONI PRINCIPALI

 

Suq Waqif


Se stai cercando un posto meraviglioso per fare acquisti, cenare ogni sera in un ristorante diverso, o semplicemente sederti in uno dei tanti attraenti caffè all’aperto per guardare la movida di commercianti e cittadini, non puoi perderti Waqif a Doha . Per secoli, questo luogo è stato un suq per i beduini (nomadi che hanno storicamente abitato i deserti arabi e siriani) che commerciavano qua la lana e gli animali; con il passare del tempo il suq ha iniziato a degradarsi ed è quasi arrivato al punto di essere demolito. Fortunatamente nel 2004 si è deciso di preservare questo sito storico, e l’intera area del mercato è stata rinnovata e restaurata secondo l’architettura tradizionale del Qatar. Probabilmente oggi è l’unico suq autentico rimasto nel Golfo.

Al Corniche

Doha sfrutta appieno il suo attraente lungomare, che si estende per 7 km lungo la baia ed è stato accuratamente costruito per creare una piacevole mezzaluna. Le migliori viste sono dal bordo dell’acqua vicino al Museo di Arte Islamica , con i dhow (tradizionali barche da carico) in primo piano e i grattacieli di West Bay che si rispecchiamo sul mare. Il momento migliore per venire è il tardo pomeriggio di venerdì, quando le famiglie di tutte le nazionalità si affollano qui.

La passeggiata di 5 km dal Museo di Arte Islamica allo Sheraton su West Bay è un’altra meravigliosa passeggiata su un viale  pedonale.
All’estremità meridionale della Corniche si trova il Museo Nazionale del Qatar , una bellissima struttura architettonica a forma di rosa del deserto. La collezione di edifici in stile tradizionale imbiancati a calce all’estrema destra appartiene allo squisito Sharq Village & Spa a cinque stelle, e l’ultima  tappa obbligata a fine giornata è la tradizionale Halul Coffeehouse , un caffè in stile locale che in qualche modo è sfuggito alla modernizzazione dell’area.

Museum of Islamic Art


Il Museum of Islamic Art (MIA) ospita una delle collezioni più complete di arte islamica al mondo; include capolavori provenienti da tutti i Continenti che rappresentano tutti la diversità custodita nel patrimonio islamico.
Alcuni oggetti sono religiosi per natura, altri sono portati da tesori trovati, curati e donati da ogni ceto sociale in tutto il mondo islamico; dalle case degli ex principi alle case della gente comune: ogni oggetto racconta una storia e apre una finestra sull’affascinante passato che c’è dietro.

MIA si impegna con tutte le comunità attraverso mostre, conferenze, eventi e workshop per promuovere la conoscenza di questo patrimonio.
Progettato dall’architetto di fama mondiale IM Pei, l’edificio MIA è diventato un’icona. Distante sulle acque della Corniche, trae influenza dall’architettura islamica tradizionale, realizzato in pietra calcarea, studiato sapientemente per catturare i cambiamenti orari di luci e ombre.
I motivi geometrici del mondo islamico adornano lo spazio interno, creando una varietà di trame e materiali, tra cui legno e pietra, in cui il visitatore ammira l’arte islamica in spazi sontuosi . Con viste incredibili sulla baia, è la base della fiorente scena culturale di Doha.

Khor Al-Adaid

Il mare nel deserto esiste e non si tratta di un miraggio!
Immaginate di essere a bordo di una jeep, in mezzo ad un’immensa distesa di sabbia, cavalcando dune altissime sotto il sole, e poi di ritrovarvi tutto ad un tratto in riva al mare: no, non è una visione, esiste davvero e si chiama Khor Al-Adaid!

Chiamato anche Mare interno o Inland Sea, si trova nella parte sud-orientale della penisola a soli 60 km circa da Doha. Si tratta di una riserva naturale riconosciuta dal patrimonio dell’Unesco ed è caratterizzata da maestose dune di sabbia dorata tra cui si può ammirare un’insenatura del Golfo Persico.

Questa meraviglia è situata all’interno del deserto del Qatar ed è una delle principali attrazioni del Paese, amata sia dai visitatori che dai locali per la bellezza dei panorami che può offrire; una parte di questa distesa desertica è conosciuta anche con il nome di “canti di sabbia” per il movimento dei granelli di sabbia che creano un leggero mormorio, quasi come fosse un canto.

Ti piace la nostra guida viaggi “Doha cosa vedere”? Continua a leggere e scopri tutte le informazioni utili!

MOSCHEA DI DOHA

INFORMAZIONI UTILI


Valuta

La valuta è il Rial del Qatar (QAR) e 4 QAR equivalgono a circa 1 euro.

Come muoversi?

A Doha il metodo più usato per spostarsi è il taxi, un mezzo affidabile, economico e sicuro.
Il servizio è fornito da Karwa, i cui taxi si differenziano per il colore del tettuccio (blu, marrone, argento, giallo) che cambia a seconda del tipo di veicolo.

A definire il costo della corsa è il tassametro: Il costo per chilometro è di 1,2 QAR durante il giorno e di 1,8 QAR durante la notte e la tariffa minima applicata è 10 QAR

Periodo migliore per visitare il Paese

Essendo il Qatar un Paese piccolo, con un’estensione di solo 11.610 kmq e del tutto pianeggiante, ha un clima uniforme in tutto il territorio, prevalentemente desertico, caratterizzato da estati caldissime e molto soleggiate e inverni miti.

Il periodo migliore per visitare il Paese è da ottobre ad aprile; in questi mesi le temperature si aggirano tra i 14° e i 29° gradi. Ovviamente, questo periodo corrisponde anche all’alta stagione, in cui i costi sono più elevati, ma negli altri mesi l’umidità eccessiva legata al caldo diventa proibitiva per visitare il Paese.

Cosa mangiare a Doha:

La cucina del Qatar combina ricette della tradizione araba a influenze di altre cucine, in particolare di quelle indiana, iraniana, orientale e nordafricana. Come in altri paesi arabi la carne, il riso e le spezie ricoprono un ruolo rilevante e, sebbene l’agricoltura sia limitata per via delle condizioni climatiche, la scena gastronomica è particolarmente ricca e variegata.

Machboos (o Kabsa)

Considerato il piatto nazionale del Quatar, il machboos è una specialità che potete provare in ogni ristorante ma è anche un piatto che non manca mai sulle tavole delle famiglie qatariote. La ricetta prevede carne di pollo, agnello o cammello, cotta alla griglia o al forno, e abbinata ad un mix di verdure e mandorle. Il tutto viene insaporito da una miscela di numerose spezie che infondono al piatto un profumo delizioso; è disponibile anche una versione di pesce.

Saloona

Il saloona è essenzialmente uno stufato di carne e/o verdure molto piccante. Gli ingredienti solitamente presenti sono i pomodori, le melanzane, le carote e le patate a cui si aggiunge la carne di pollo o manzo, che si accompagna al pane o al riso.

Madhruba

Il madhruba è uno dei piatti preferiti dai qatarioti ed è legato alla festività del Ramadan. Si tratta di un porridge fatto con riso, latte, burro e cardamomo che vengono amalgamati  fino a creare una sorta di crema. La si accompagna solitamente al pollo o ad altre carni e ad una salsa di fagioli.

Ghuzi

Il ghuzi è un piatto a base di riso molto popolare nei paesi del Golfo ed è originario dell’Iraq. La ricetta è a base di agnello arrosto servito su un abbondante letto di riso, verdure, noci arrostite e uvetta: è un piatto  particolare dall’ aroma decisamente invitante.

Immagini Video tratte da The Torch Doha – by Tourism Qatar Authority

Ti è piaciuta la nostra guida “Doha cosa vedere”? Scopri tutte le nostre offerte!

Scopri tutte le altre nostre GUIDE VIAGGIO !